giovedì 4 maggio 2017

Arcobaleno


Il "dicono di noi" delle ultime settimane (tutto concentrato in pochi giorni):

"Era nobile e bello in viso come un sire elfico, forte come un guerriero, saggio come uno stregone, venerabile come un re dei Nani, e gentile come la primavera. [...] La sua casa era perfetta, che vi piacesse il cibo, o il sonno, o il lavoro, o i racconti, o il canto, o che preferiste soltanto star seduti a pensare, o anche se amaste una piacevole combinazione di tutte queste cose. In quella valle il male non era mai penetrato. (J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, pag. 94 - la descrizione di Re Elrond, nda) "...Oh, un po' ti rassomiglia! :-)" [La.]

Ma anche:
"Tu vedi il male che hai dentro";
"Sei verbalmente violento";
"Tu vivi in un mondo irreale"
[Da.]

Poi:
"Ciao Riccardo, alla scheda di valutazione compilata a fine corso vorrei aggiungere che ho ricevuto forse più in termini di crescita interiore che in quelli di formazione professionale... non perché gli argomenti e, soprattutto le uscite, non mi abbiano stimolato e fatto capire quanto ancora non so e non so fare, ma perché è emersa ancora di più la dimensione e lo spessore interiore del tuo essere e interpretare il ruolo di guida non solo escursionistica, non solo ambientale... Ho apprezzato all'ennesima potenza il nutrimento e l'ispirazione che hai saputo apportare all'escursione di ieri a dimostrazione che ogni cammino muove prima di tutto qualcosa dentro di noi. Bravo, di cuore" [Pi.]

Ma anche:
"Sei scorretto" [Fe.]
"Sei un opportunista" [Lu.]
"Non ti rispondo apposta al telefono, quando mi chiami" [il minore dei miei due fratelli minori, undici anni di meno]

Tonalità di grigio: non pervenute.
O bianco o nero.

Quando siamo in contatto con la nostra vera natura e la manifestiamo autenticamente, anche se avvolti da un mare di nubi noi siamo arcobaleni: rossi come la Passione, verdi come la Speranza, blu come il Cielo Profondo, arancioni come il Sole...

Non so a cosa si riferiscano, e nessuno dei "detrattori", naturalmente, si è curato di darmi una spiegazione e dimostrare, come sarebbe normale, quanto abbia affermato (non proprio bruscolini, penso di poter legittimamente dire).
Mentre invece di fronte a un apprezzamento, a una lode - bellissime e graditissime queste, grazie! - non è necessario.
Anche questi "detrattori" in passato hanno manifestato, chi in un modo e chi nell'altro, almeno stima, nei confronti del sottoscritto. Quasi tutti hanno ricevuto e beneficiato di non poco.
Il bianco è la somma di tutti i colori; il nero è assenza di colore.
Dunque: lo stato vitale di chi guarda determina la sua percezione.


[foto L. Mortet - Monte Cetona - 02.04.2017]



Nessun commento:

Posta un commento